Sale aromatizzato: un concentrato di aromi.

Tempo di lettura: 4 minuti

Come preparare un buon sale aromatizzato per i tuoi piatti.

Ti ho parlato, pochi giorni fa, di come potare le erbe aromatiche. Puoi utilizzare i rametti che hai tagliato per realizzare un gradevole e profumato condimento per piatti di carne o pesce: del buon sale aromatizzato.

E’ il tipo di condimento ideale per la cottura alla brace, ma lo potrai utilizzare in tutte le cotture che traggono vantaggio da una giusta aromatizzazione, come legumi o zuppe.

Iniziamo il lavoro!

Prepariamo le varie erbe aromatiche in quantità diverse. Il rosmarino e la salvia dovranno essere la maggioranza. In misura minore io ho aggiunto: timo; maggiorana; origano. Non è necessario mettersi proprio li a pesarle come un farmacista, diciamo che rosmarino e salvia rappresenteranno il 60-70% del totale, il timo un 20% e maggiorana e origano assieme il restante 10-20%.

Puoi comunque includere anche altre aromatiche a secondo dei gusti, o magari prepararlo soltanto con salvia e rosmarino.

In ogni caso, ci ritroveremo un profumato mazzetto più o meno come nella foto.

Il mazzetto di aromatiche.

Il mazzetto di aromatiche

A questo punto devi eliminare le parti più dure staccando le foglie dai rametti legnosi. Per il timo, la maggiorana, l’origano ed il rosmarino, sarà sufficiente far scorrere le dita lungo il rametto, partendo dall’apice verso la base, le foglioline e gli aghi si staccheranno con facilità. Per la salvia devi invece staccare foglia per foglia.

Sfogliare il rosmarino.

Come sfogliare il rosmarino

Sfogliare la salvia.

La salvia va sfogliata foglia per foglia

Finito questo lavoro, ti trovi sul tuo tagliere un bel mucchietto di foglie che emanano già un inebriante profumo. E a questo punto pensi già alla prossima grigliata…! Ma non ti distrarre ora!

Prendi un coltello di quelli con la lama curva (se ce l’hai puoi utilizzare anche il coltello a mezzaluna), personalmente preferisco lavorare con il coltello classico.

Il lavoro di sminuzzatura.

Iniziamo a sminuzzare

Qui ti devi armare di pazienza, per ottenere un buon risultato il lavoro deve essere meticoloso. Per la quantità che vedi in foto sono necessari diversi minuti per sminuzzare al punto giusto i vari tipi di foglie. Potresti mettere un po’ di musica. Io sceglierei il Bolero di Ravel. Adeguato il ritmo per il lavoro che stai facendo e giusta la durata del brano.

Alla fine dovrai ottenere un trito simile a quello della foto qui sotto.

Sminuzzatura completata.

Lavoro quasi finito!

Mi raccomando! non pensare di evitare la fatica utilizzando un frullatore!! Le lame del frullatore, girando ad una certa velocità, scaldano le foglioline e snaturano, anche sensibilmente gli olii essenziali che sono quelli che ci regalano i piacevoli aromi. Rischieresti di ridurre di molto i profumi e di ottenere un sapore amarognolo.

Bene, sposta il tutto in una terrina. Puoi aiutarti con la lama del coltello.

Nella terrina.

Versa sopra al trito di erbe un chilogrammo di sale grosso e con un mestolo di legno mescola con cura. Nella foto puoi vedere quello che dovrai ottenere.

La miscelazione.

Il sale è pronto per la stagionatura

Una volta ben mescolato, versa il preparato in un barattolo con chiusura ermetica. Vanno bene i “quattro stagioni” anche se io preferisco di gran lunga quelli con il tappo in vetro e la chiusura a scatto in metallo. Più pratici nell’uso e soprattutto con le parti smontabili per un’ottima pulizia.

Il sale aromatizzato pronto per essere usato.

Questo sale aromatizzato si conserva molto a lungo. Le foglioline sminuzzate vengono quasi completamente disidradate dal sale mantenendo un’ottima qualità nel tempo.

Il sale così preparato lo puoi usare anche da subito, il suo meglio lo offre però dopo qualche giorno di riposo. Come ti dicevo, i grani del sale, per osmosi, sottraggono l’umidità dalle erbe tagliuzzate ed assorbono così anche gli aromi, dando un gusto particolare a tutto l’insieme.

L’estate è un periodo ottimo per la preparazione di questo condimento, le piante aromatiche sono ricche di olii essenziali e gli aromi che sprigionano sono arricchiti dal tanto sole che hanno ricevuto in queste ultime settimane.


Ora che sai come fare, preparane per il prossimo inverno. E magari scrivi nei commenti quali piatti hai realizzato con questo concentrato di profumi!

Buon lavoro!

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